Con la Circolare n. 13/E del 27/04/2017 l’Agenzia delle Entrate illustra le novità del bonus Ricerca e Sviluppo contenute nella Legge di Bilancio 2017 e effettuare il calcolo dell’agevolazione sia con riferimento ai primi due periodi d’imposta (2015 e 2016), sia ai successivi (dal 2017 al 2020).
Nella sua versione originaria, prevista dalla Stabilità 2015, il credito d’imposta era riconosciuto in relazione agli investimenti effettuati a decorrere dal periodo di imposta successivo a quello in corso al 31 dicembre 2014 e fino a quello in corso al 31 dicembre 2019. La misura del credito era commisurata, per ciascuno dei periodi di imposta agevolati, all’eccedenza degli investimenti effettuati rispetto alla media degli investimenti realizzati nei tre periodi di imposta precedenti a quello di prima applicazione dell’agevolazione, e variava dal 25% al 50% a seconda delle tipologie di spese.
Con l’intervento della Legge di Bilancio 2017 la struttura del bonus ha subito diverse modifiche, e in particolare: