2017-07-11

Caparra confirmatoria - Imputazione temporale

La C.T. Reg. Milano 2379/4/17 ha stabilito che la caparra confirmatoria, trattenuta dal promissario venditore a fronte dell'inadempimento del promissario acquirente, previa notifica a quest'ultimo di una diffida ad adempiere, assume rilevanza fiscale nell'esercizio in cui si scioglie il vincolo contrattuale e la caparra non viene restituita. Secondo i giudici, infatti, l'istituto della diffida ad adempiere determina la risoluzione del contratto per effetto dell'inutile decorso del termine intimato, mentre la sentenza che intervenga sulla questione (che, secondo la società contribuente, avrebbe dovuto assumere rilevanza ai fini dell'imputazione temporale del componente di reddito in esame) ha soltanto natura dichiarativa di una fattispecie già costituitasi.

 

Torna indietro